VERBALE ASSEMBLEA DEI SOCI DEL 29 NOVEMBRE 2014 in Biblioteca DE Amicis
30/11/2014
Verbale dell’assemblea di sabato 28 Novembre 2015 in Biblioteca DE Amicis
30/11/2015

Verbale dell’assemblea di sabato 18 APRILE 2015 in Biblioteca DE Amicis

VERBALE ASSEMBLEA DEI SOCI DEL 18 APRILE 2015 in Biblioteca DE Amicis

Presenti 47 soci
Ordine del giorno
1. Bilancio e relazione di bilancio 2014, relazione di bilancio 2014-2015;
2. Relazione attività svolte: scuola;
3. Relazione attività svolte: narrativa;
4. Relazione sull’evoluzione dell’organizzazione e obiettivi da raggiungere;
5. Varie ed eventuali
L’Assemblea si apre alle ore 9.50, con la presenza di 47 soci, con la discussione del punto 1
all’OdG. Si illustrano i documenti Relazione di bilancio 2014 e successivamente il documento
Relazione di bilancio 2014-15. Si segnala in particolare la donazione del gruppo di amici del figlio
di Mirella De Sanctis, ideatori e produttori del calendario “Fagioli” (inizialmente “Piselli”), che ha
devoluto ad Adov una parte del ricavato della vendita del calendario 2015.
Dopo le necessarie delucidazioni, l’assemblea approva all’unanimità il bilancio 2014 e il bilancio
2014-15.
Si passa quindi al punto 2 dell’OdG, discutendo dell’attività svolta per gli editori Giunti Scuola e
La Spiga.
In relazione al lavoro svolto in ambito scolastico, viene illustrato da Maria Luisa Carlini il progetto
“Leggo per Te”, realizzato dalla classe 5° della Scuola Primaria Embriaco dell’Istituto
Comprensivo Centro Storico di Genova. Alcune insegnanti sono diventate socie Adov, tra le quali
Norma Pozzi, che ha fatto leggere, registrare ed editare in LDP ai suoi alunni il libro di Cristina
Marzorati “Un bacio come il mare”. Il libro è il risultato di un complesso lavoro di didattica sulla
lettura a voce alta e sulla registrazione; Adov si è infine occupato di creare l’LDP che è poi stato
donato alle biblioteche. Il lavoro è stato presentato infine a gennaio alla biblioteca De Amicis alla
presenza di genitori ed insegnanti. L’Associazione Adov non si è limitata ad una semplice creazione
dell’LDP ma è stato fondamentale per far conoscere ai bambini il mondo del volontariato e del
lavoro fatto per altre persone. Progetti del genere sono molto impegnativi, l’Associazione ha già
ricevuto molte richieste di ripresentare il progetto il prossimo anno scolastico in una scuola di
Bolzaneto da parte di una socia, in una scuola di Bogliasco e in altre del Ponente genovese. E’ un
lavoro che ci si auspica di poter proseguire, ma al momento si dovrà valutare di volta in volta cosa è
possibile accettare in base alle possibilità dei volontari.
Il progetto ha ricevuto molta pubblicità sui quotidiani locali, i bambini stessi l’hanno illustrato in un
blog indirizzato ad altri bambini e le insegnanti l’hanno presentato su una piattaforma per insegnanti
dedicata all’insegnamento innovativo e finalizzata alla diffusione delle buone pratiche. E’ stata
inoltre coinvolta la rivista Andersen e si parlerà del progetto anche alla presentazione del premio
stesso quest’estate.
Si discute quindi del punto 3 all’OdG, le letture di narrativa. Al momento vi sono varie difficoltà
legate al progetto con le biblioteche che è ufficialmente partito. La prima difficoltà è inerente la
scelta dei libri, perché la biblioteca on line deve contenere molte proposte possibilmente accattivanti
ma anche classici che potrebbero venir dati come letture scolastiche. Per i testi più recenti emerge la
difficoltà di reperire il testo digitale. Al momento un gruppo troppo ristretto di volontari si sta
occupando di trasformare i pdf già reperiti in testi “formato Adov” cioè un carattere easyreading di
più facile lettura per i dislessici. Una notizia interessante è che uno degli editori che pubblica
principalmente per dislessici utilizza proprio il carattere che Adov ha autonomamente scelto per
l’”edizione Adov”.
Quando Adov ha iniziato la lettura dei testi di narrativa, era stato deciso di fare le scansioni dei
singoli libri, lavoro lungo e faticoso. Ora questo lavoro di trasformazione direttamente sul testo
digitale è molto più rapido, è sufficiente utilizzare i programmi open source open office e libre
office e il programma Adobe di cui possediamo già un numero sufficiente di licenze. E’ però
necessario reperire altre persone che se ne occupino, il gruppo per ora è troppo ristretto.
Al momento ci sono 80 libri già letti, sia tra quelli di Pavia, anche se l’Associazione di Pavia si
occupa meno di narrativa per bambini, sia contando quelli letti in passato da Adov, che devono
essere trasformati in LDP. Si cercano anche qui volontari perché il lavoro permetterebbe di
implementare la biblioteca on line. In particolare i libri di Pavia sono letti con un formato per
ciechi, cioè una lettura di 20 minuti che andrebbe quindi spezzata e inserita nel PDF.
Sarebbe auspicabile anche la formazione di un gruppo che si occupi della “lista dei desideri”, cioè i
libri che dovrebbero assolutamente far parte della nostra biblioteca, testi cioè accattivanti ma anche
classici.
Si passa quindi alla discussione del punto 4 dell’ODG, segnalando in particolare la stabilità dei
vecchi soci. Viene illustrata la crescita di complessità nell’organizzazione stessa, che si auspica
prosegua, con il passaggio dalla struttura precedente con i soli 4 tutor che erano anche i membri del
Consiglio Direttivo, a quella attuale più complessa dove le figure dei tutor sono diverse dalle figure
dei membri del Consiglio. Attualmente del Consiglio direttivo fanno parte anche persone che non
hanno necessariamente dei lettori da seguire. Vi sono le nuove figure dei tutor di secondo livello,
che hanno pochi lettori, massimo 4 a testa, ma che stanno crescendo come numero, alcuni di loro
non sono necessariamente membri del Consiglio Direttivo. Vi è il Consiglio Direttivo Allargato, di
cui fanno parte i membri che hanno voglia di partecipare di più alla vita dell’associazione e che
partecipano di volta in volta anche in base agli argomenti di discussione del Consiglio stesso.
Inoltre si sta sviluppando all’interno del Consiglio un gruppo di lavoro che, come già detto, si
occupa della trasformazione dei testi digitali in testi “formato Adov”.
Sarebbe auspicabile anche la formazione di un gruppo ristretto di membri, anche solo uno o due,
che potessero occuparsi della pubblicità e della visibilità digitale dell’Associazione, per poter
diffondere sempre più la conoscenza della nostra biblioteca on line.
Terminate le discussioni, l’Assemblea si chiude alle 12.20

Redattore, Nenssi Loddo
Claudia Ferrando

Firmato: Il Presidente
Rocco Rocca

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