Come funziona la produzione di un libro ADOV Genova.

1)    SELEZIONE E ACQUISTO DEI LIBRI

All’inizio c’è l’acquisto del libro. Una commissione di soci discute periodicamente, mediamente una volta al mese, le proposte di acquisto. E’ un lavoro articolato che richiede riflessione su molti punti: l’età dei futuri lettori, la qualità dei contenuti, l’alternanza di produzioni correnti e classici della letteratura giovanile, il numero di pagine del libro a stampa (dato molto importante per la successiva distribuzione delle letture), la disponibilità del libro in formato digitale, le difficoltà di trasformare la versione digitale originaria in un file word da ‘passare’ agli editors quando, ad esempio  testo e immagini siano inseparabili, ecc.

Dopo l’acquisto e lo scarico del libro in versione kindle un responsabile lo trasforma in un file word, un altro cataloga il libro per il futuro inserimento nella biblioteca on line.

→ ogni socio con esperienza informatica può proporsi per collaborare a queste due attività.

2)     EDITING

  1. Il file word è messo a disposizione degli editors. Gli editors sono soci un po’ pignoli che ricevono un file unico (in word) lo studiano, gli modificano sfondi, lo impaginano in modo che ogni frase venga conclusa nella pagina (non si sono frasi a cavallo pagina, lo raddrizzano dove occorre, sistemano le immagini, creano un indice, mettono a punto una versione DSA (dislessici) e una IPV (ipovedenti) con caratteristiche grafiche differenti e adatte ai diversi problemi dei lettori. Trasformano poi il file word in .pdf, lo spezzettano secondo uno schema prefissato per permettere ai lettori di ricevere le 20/30 pagine che costituiscono la parte di ciascuno. Decidono cioè, alla fine quanti lettori saranno necessari per leggere tutto il libro. Una volta terminato il lavoro lo mettono a disposizione dei tutor perché li affidino ai loro lettori. Si diventa editor con un addestramento specifico a cura di un editor senior. A pieno regime gli editors sono circa una decina ed è possibile affiancare il lavoro di editor a quello di lettore.

→ ogni socio un po’ pignolo può proporsi per collaborare (previo addestramento specifico) a questa attività.

3)    TUTORING

  1. Ora si legge. Ma per farlo occorre che il lavoro dei lettori sia organizzato e monitorato, perché ciascuno riceva una parte, e la restituisca, in modo che il lavoro di tutti converga in modo ordinato verso la costruzione del libro finale. Questa funzione è svolta da soci senior, che assumono il compito di Tutors di un certo numero di lettori
  2. Il variabile esercito dei lettori è quindi organizzato in piccoli gruppi coordinati da un Tutor che pianifica organizza e controlla il lavoro. Perché i libri Adov sono letti a più voci e la lettura deve procedere in ordine per far sì che alla fine di ogni mese un certo numero di libri possa essere messo a disposizione dei piccoli iscritti alla biblioteca virtuale.

Dal deposito alimentato degli editors ogni tutor preleva un ‘pezzo’ di libro (100/150 pp. di norma) lo distribuisce ai ‘suoi’ lettori, compreso sé stesso e sorveglia che le letture vengano riconsegnate nei tempi stabiliti e, a campione, ne controlla la qualità. Quindi di norma un libro può essere diviso e gestito da più tutors

4)    LETTURA

Il lettore produce una registrazione distinta per ogni pagina assegnata in lettura e termina il lavoro inserendo ogni registrazione nella corrispondente pagina del testo scritto (con una funzione di Adobe Acrobat).  In tal modo i ragazzi con disabilità specifica, ascoltando la voce, potranno essere facilitati nella lettura individuale della pagina sottostante.

Si diventa lettori con un addestramento a cura di un lettore senior. L’addestramento comprende sia suggerimenti per una lettura corretta e efficace sia formazione all’uso della tecnologia di base per una corretta registrazione dei files sonori (dispositivi e programmi) e del loro inserimento nelle pagine di testo. Attualmente i lettori sono circa un’ottantina.

→ questo di solito è lo scopo per il quale si decide di iscriversi ad un’associazione come Adov Genova.

L’ultimo passaggio è la produzione di una versione solo audio mp3 del libro, ottenuta per fusione, per ogni capitolo, degli MP3 delle singole pagine

5)    PUBBLICAZIONE

La lettura dei libri è stata completata. Ora qualcuno si occupa della fase finale: pubblicazione del libro nelle tre versioni DSA/IPV/MP3 nel deposito della biblioteca virtuale on line, completamento e pubblicazione delle schede di catalogo di ogni libro sul sito adovgenova.com, preparazione della newsletter con le novità da inviare via mail a soci e utenti della biblioteca, invio della newsletter e aggiornamento del sito rendendo visibili le novità del mese.

→ ogni socio può proporsi per collaborare (previo addestramento) a questa attività.

6)    PARTECIPAZIONE E Responsabilità

Ogni socio deve essere cosciente del fatto che il suo lavoro è parte di iter complesso lavoro collettivo, e di essere responsabile verso tutti gli altri volontari con riguardo al rispetto dei termini di consegna ed alla qualità del suo lavoro

Perché, Come si vede, un libro parlato Adov è un processo complesso che coinvolge collettivamente più persone e più competenze: se in un punto si verifica un intoppo questo può influenzare negativamente, rallentando tutto il processo.