VERBALE CONSIGLIO DIRETTIVO DELL’OTTO MAGGIO 2019

PUBBLICAZIONE DEL NUOVO STATUTO DELL’ASSOCIAZIONE
10/05/2019
NOVITA’ PUBBLICATE NEL MESE DI MAGGIO 2019
21/05/2019

VERBALE CONSIGLIO DIRETTIVO DELL’OTTO MAGGIO 2019

VERBALE CONSIGLIO DIRETTIVO DELL’OTTO MAGGIO 2019
(click per scaricare il verbale in formato PDF)

Il consiglio si riunisce subito dopo la Assemblea Ordinaria annuale di sabato 4 maggio, che ha approvato il Nuovo Statuto, i Bilanci e lanciato un Progetto di riorganizzazione volto a creare una maggiore sostenibilità del lavoro dell’associazione

La riunione si apre alle ore 21 nella sede legale dell’Associazione in via di San Pantaleo 9

Viene immediatamente ripresa in esame la proposta presentata in Assemblea ordinaria dei soci, per un PROGETTO DI RIORGANIZZAZIONE DELLA PROCEDURA TUTORS.

Tale procedura attualmente risulta farraginosa e dispendiosa in termini di tempo. Viene proposto, condiviso e accettato di creare un’unica cartella per ciascun libro pronto per la lettura. Questa cartella sarà a disposizione dei tutor, che la condivideranno, acquisendone le letture necessarie e aggiornandola con le letture ricevute dai lettori. In condivisione, nella stessa cartella del libro, sarà anche un unico file Excel di gestione letture, specifico per ogni libro, che i tutor dovranno tenere aggiornato in maniera precisa e possibilmente immediata e contemporanea alla archiviazione/consegna delle letture.

L’obiettivo che si desidera raggiungere è duplice: alleggerire Rocco di una serie di passaggi superflui e responsabilizzare i tutors, rendendoli maggiormente padroni del loro operato. La procedura da seguire e rispettare attentamente viene presentata in uno specifico documento e verrà testata una prima volta con Claudia, con la quale è stata, al momento di redazione del verbale, già condivisa la cartella di un intero libro, completa del file gestione letture. Sarà Claudia a contattare tutti i tutors per dare un preavviso, l’attività di informazione più dettagliata verrà fatta da Rocco nel momento in cui darà al tutor la condivisione, in modo che si possa lavorare sul concreto e non in astratto.

A seguire, si affronta il tema della ricerca di soluzioni condivise per arrivare a sgravare il Presidente da una parte dei compiti a lui attualmente in carico.

All’unanimità viene suggerito un rallentamento nella pubblicazione dei libri, con l’obiettivo di limitare l’urgenza nelle varie fasi di realizzazione dei Libri Digitali Parlanti. Questo si può tradurre con la pubblicazione, nel mese di Maggio, di un numero di libri pubblicati sul catalogo inferiore rispetto a quello dei libri realmente prodotti, conservando una sorta di magazzino con libri pronti per la pubblicazione, in modo da alleggerire la produzione dei mesi successivi.

Per evitare le sollecitazioni di Rocco riguardo ai suggerimenti per nuovi libri,
si decide che Maria Luisa curerà la proposta di circa 5 nuove letture ogni 1° e 15° giorno del mese.

Si puntualizzano, relativamente al progetto di riorganizzazione,
le disponibilità di collaborazione raccolte in Assemblea,

he vengono così organizzate:

PERSONE DISPONIBILI AD AFFIANCARE ROCCO CON REGOLARITÀ:

Luisa Brina, si offre in special modo per un pomeriggio alla settimana e a fungere da filtro per le telefonate che giungono al numero di Adov;
Beatrice Ghersi, si offre per lavori di segretariato e affiancamento di Rocco o Carola nello svolgimento di compiti specifici.
Sarà Rocco, quando si troverà in loro presenza, a decidere quali compiti delegare, in quel dato momento.

DISPONIBILI A DIVENTARE TUTOR
Paolo Nadotti
LETTORI SUGGERITI DAI TUTOR
Cristina Valente (da Rita Femia)
Mabel Molinari (da Paolo Martinelli)
Pier Giorgio Graziano (da Paolo Martinelli)

DISPONIBILI A DIVENTARE EDITOR
Luana Cosso (al posto della lettura)
Claudia Multedo (un po’ in dubbio)

DA COINVOLGERE PER ALTRO:
Massimo Caleri
Luciana Crosetti persona probabilmente adatta, per competenze e predisposizione,al lavoro di cura delle pubbliche relazioni
Piera Anfosso
Elda Simcich si rende disponibile a leggere le schede dei libri anche quando queste richiedano una certa urgenza.

Vengono sollevate in ultimo alcune problematiche che rappresentano dei potenziali rischi rispetto alla possibilità dell’associazione di continuare a lavorare:
– la prima, in riferimento all’acquisizione di nuovi libri digitali da poter pubblicare: Rocco condivide la sua preoccupazione per le sempre maggiori difficoltà a rendere i libri accessibili, togliendo loro la protezione DRM. Vengono valutate altre possibilità, tra le quali quella di rileggere, migliorandone la qualità, i libri letti nei primi anni di vita dell’associazione, che a volte presentano difetti di registrazione e di lettura; rispetto a questo non si arriva ad un reale accordo. Il presidente dichiara la sua contrarietà a una soluzione del genere, e propone di rinviare il problema, al momento eventuale in cui esso diventasse reale. E’ probabile che nella rincorsa tra i tentativi degli editori di chiudere i libri e il lavoro delle aziende che sviluppano i software per aprirli (e di questo vivono) continuino a crearsi sempre nuovi equilibri.
– viene sollevato il problema dei rischi che corre il nostro catalogo libri, essendo legato al server del sito di Pavia, poco curato e privo di una figura competente di riferimento. Questo rimanda all’incertezza, derivante dal fatto che Adovgenova non ha un controllo autonomo sul prodotto del proprio lavoro, né sull’utilizzo reale che ne fanno gli utenti destinatari;
– In ulteriore analisi emerge l’incertezza rispetto alla proprietà del sito “Adovgenova.com”. Silvestro propone di contattare l’agenzia che si è occupata della sua creazione per ricevere chiarimenti a riguardo.
Su questi due punti il presidente osserva che entrambi sono relativi più che a rischi imminenti e concreti, a possibili timori sulle evoluzioni impreviste delle due controparti, Il fornitore del sito adovgenova, (che ha realizzato un sito molto bello, e molto performante, e che finora funziona bene senza problemi, in continuità di assitenza) con costi irrisori, e Pavia, che se non fosse per la mancanza di strumenti di conoscenza e di analisi degli accessi, assolve perfettamente al suo scopo a costo zero per noi; l’eventualità che l’associazione di pavia si sciolga non implica per forza che noi non si possa prendere in carico il sito stesso, con un rapporto diretto con chi il sito ha realizzato (Università di Pavia) . Considerato la situazione di emergenza organizzativa e di sovraccarichi di lavoro, e la mancanza di mezzi e di know how, secondo il presidente non sembra questo il momento migliore per affrontare il problema.
Relativamente a questi ultimi due punti, non si riesce comunque a raggiungere un accordo efficace e produttivo.

La riunione termina alle ore 23:30.

Verbale redatto dal consigliere Claudia Ferrando
Firmato dal presidente Rocco Rocca

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *