BILANCIO PREVENTIVO ANNO 2016

Relazione di bilancio di previsione 2016

I dettagli di tutte le entrate, di tutte le spese effettuate alla data, e di tutti i movimenti di denaro sono disponibili negli allegati:

• PREVISIONE DI BILANCIO 2015 – 2016

• Analisi gestione economica

• Analisi gestione finanziaria

Il prospetto allegato di previsione di bilancio 2016 mette a confronto l’anno 2014, il 2015 (consolidato alla data, stima di dicembre e proiezione al 31/12), e su questa base storica e sulla base dei bisogni del Associazione e dei progetti conseguenti, contiene le proposte su come utilizzare le risorse economiche disponibili nel 2016.
Il 2014 è stato un anno “pesante” (prima colonna):
• 6000 euro di entrate,
• 5000 di uscite,
• un fondo dotazione che sale da 3300 euro a 4300.
I dati non ripetibili sono: oltre 2000 euro di donazioni in entrata, oltre 4000 euro di spese per il software, mentre la formazione, di fatto, l’ha pagata il Celivo per 1000 euro. Tre cose che non sono più.
Il 2015 è più modesto (quarta colonna).
Indicando le cifre tonde:
• 4000 euro di entrate previste, di cui 3300 dalla quote,
• 3700 di uscite
• Un fondo di dotazione che scende a 4300 euro.
Le due voci di spesa più significative nel 2015 sono
• circa 1600 per ulteriore acquisto di software, cdi cui 1540 per completare la disponibilità di licenze d’uso di ADOBE ACROBAT PRO (stimiamo che il numero di licenze sia tale da soddisfare le esigenze attuali e future).
• Circa un 1500 per la formazione (1200 per il corso di febbraio e 320 euro che spendiamo adesso per la partecipazione ai Corsi del Violino di Einstein)
Nel 2016.
• Possiamo stimare che entreranno altri 3500 / 4000 euro, in linea con il consuntivo 2015 ed i trend degli anni precedenti
• Alcune piccole spese per circa 500 euro sono fisse e ripetitive:
o Il software (140) euro comprende l’antivirus, e il costo di Dropbox.
o Sotto la voce comunicazione i 16 euro del dominio adovgenova.com
o Più le spese bancarie e assicurative.
• Non avendo più in carico il pesante onere delle licenze d’uso del software sostenuto negli anni precedenti, il resto (quindi dai 3000 ai 3500 euro) va investito nelle due aree vitali per raggiungere gli scopi sociali: la formazione e la comunicazione.
o La formazione per rinnovare e qualificare la compagine sociale, a sostegno del lavoro di volontariato.
o La comunicazione per rendere fruibile a coloro a cui il dono della nostra voce è destinato il frutto del nostro lavoro.
• Prevediamo di spendere circa 1300 euro in comunicazione sotto le voci “Materiale informativo” “inchiostro” e “CD”: 800 euro per la stampa in tipografia di materiale informativo aggiornato (brochure, pieghevoli e manifesti da affiggere), in parziale sostituzione di quello esistente, ormai esaurito od obsoleto; 200 per produrre in casa volantini su volumi più piccoli, per scopi più mirati, 300 euro per stampare e masterizzare i CD dei nostri libri parlati, visti come strumento di dimostrazione e promozione, a sostegno della loro diffusione nelle scuole e nelle biblioteche genovesi
• 2200 euro sembra essere un budget ragionevole per la formazione, (il cui costo è di 80 euro a corso/persona), per coprire le esigenze formative di 25 – 30 persone all’anno)
• in parte per realizzare Corsi base di lettura ad alta voce e insieme di registrazione della voce, aperti al mondo del volontariato: L’ obiettivo è qualificare circa 15 – 20 persone ogni anno, di cui una parte consistente siano nuove iscrizioni.
o in parte per Corsi di approfondimento per un più piccolo numero di volontari attivi, affidabili per motivazione e garanzia di continuità di lavoro, massimo 5 – 10 persone, che abbiano fatto il corso base, e che contribuiscano in modo importante alla attività sociale, per una sempre maggiore qualificazione del nostro prodotto.
In questa ipotesi, che, essendo una previsione, ha valore di massima, il bilancio chiuderebbe con una lieve flessione (circa 400 euro) ampiamente disponibili nel fondo di dotazione di 4000 euro.

Firmato
IL PRESIDENTE
Rocco Rocca