sabato 4 MAGGIO 2019
alle ore 9.30
L’assemblea si terrà presso la Sala Luzzati in Biblioteca de Amicis ed è riservata esclusivamente ai soci, in regola col pagamento della quota sociale. La quota dovrà essere stata versata entro il 30 aprile 2019.
Il mancato pagamento entro il 30 aprile comporta la decadenza da socio e la perdita del diritto di partecipare all’assemblea.
La legge stabilisce che le modalità e le maggioranze previste per le deliberazioni dell’assemblea ordinaria siano attivabili limitatamente
ad un duplice ordine di modifiche statutarie: da un lato, per gli adeguamenti alle disposizioni del Codice aventi carattere inderogabile; dall’altro, per l’introduzione di clausole che escludono l’applicazione di nuove disposizioni, qualora queste ultime risultino, ai sensi di legge, derogabili mediante specifica clausola statutaria. In questo modo il legislatore ha inteso evitare che, con delibera dell’assemblea
ordinaria (quindi con le relative maggioranze) vengano approvate, con ridotte garanzie nei confronti di eventuali
minoranze dissenzienti, modifiche statutarie che la nuova normativa in realtà non impone né richiede.
Per questo il nuovo statuto è ancora in corso di stesura e di verifica, per avere la certezza che esso sia compatibile con la legislazione vigente e approvabile dall’assemblea ordinaria, e appena sarà disponibile verrà comunicato ai soci perchè possano deliberare in merito con cognizione di causa.
Siamo tutti chiamati a dare un contributo di idee e di lavoro. L’associazione ha bisogno dell’aiuto e delle proposte dei suoi associati, e del loro coinvolgimento, per continuare a vivere e a crescere e rinnovarsi, per realizzare lo scopo sociale, che ci unisce e accomuna: Donare l’esperienza meravigliosa della lettura a chi altrimenti non potrebbe accedervi.
In caso di impossibilità a partecipare di persona si raccomanda di conferire delega ad un altro socio presente.
Per statuto ciascun socio può essere portatore di una sola delega, e le deleghe possono essere conferite solo ad altro socio (ad eccezione del Presidente).
IL CONSIGLIO DIRETTIVO