Nel sud dell’Inghilterra, sulle colline del Berkshire, prolifera una ricca conigliera. Qui vive anche il piccolo Quintilio, spesso preda di sogni premonitori: stavolta il sonno gli ha parlato di un grave pericolo che li minaccia, qualcosa che viene dagli uomini, un presentimento inspiegabile. Come svelare agli altri conigli il rischio che sta per travolgerli? Come metterli in guardia? E cosa fare se il Coniglio Capo non gli crede? Fuggire: bisogna fuggire lontano, attraverso terre sconosciute. Bisogna trovare il coraggio necessario, correre fino allo sfinimento e non lasciarsi mai prendere dallo sconforto. Quintilio non è solo nel suo viaggio: con lui ci sono Moscardo, Parruccone, Mirtillo e tanti altri. Loro sanno attraversare i fiumi, sfuggire alle trappole, lottare con coraggio se c’è un amico da salvare. Anche se il viaggio sembra non finire mai e i nemici sbucano da ogni parte.
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La strega muta è il secondo romanzo della trilogia di Hania e inizia lì dove si era fermato Il cavaliere di luce, nell’appena forgiato e incerto legame fra Hania e sua madre Haxen e nella necessità di salvare Dartred. L’Oscuro Signore però è tutt’altro che sconfitto, e nel perseguimento dei suoi scopi ha a disposizione molti strumenti.
Il Regno delle Sette Cime è in subbuglio. È ormai di dominio pubblico che la principessa Haxen abbia protetto Hania, la figlia che l’Oscuro Signore ha concepito nel suo grembo, e che poi, aiutata dal figlio del fabbro, Dartred, sia riuscita a raggiungere la Valle degli Zampilli, dove si trova la fonte dell’Acqua Sacra. Dartred è stato catturato e adesso lo attende la forca per il tradimento di cui si è macchiato. Madre e figlia, però, non sono state ancora trovate ……
Durante un viaggio in Nepal, Andrew, un cinquantenne inglese in vacanza con sua moglie, incontra un vecchio mendicante che gli affida il compito di consegnare a sua nipote, la dea-bambina di Kathmandu, un prezioso barattolo di Pasta di drago. Il contenuto è un miracoloso unguento che, se spalmato sul corpo, blocca le persone nell’età che hanno. Andrew, però, lo mangia e da quel momento comincia a ringiovanire, perdendo ogni giorno un anno di età. Quando si accorge realmente del rischio che sta correndo si rivolge alla kumari, la dea-bambina di dieci anni, che lo accompagnerà in un difficile viaggio sulle vette dell’Himalaya, alla ricerca del lago in cui potrà salvarsi. Quando lo raggiungono, Andrew ha ormai l’età di tre anni e immergendosi nelle sue acque miracolose comincerà a crescere fino a raggiungere l’età della sua compagna di viaggio. E’ con lei che decide di vivere il resto della sua vita.
James è un bambino che, fino a quattro anni, vive con la mamma e il papà in una bellissima casetta sul mare. Un brutto giorno i suoi genitori vanno a Londra e vengono mangiati da un rinoceronte rabbioso. Così James resta orfano. Viene affidato alle zie Spugna (bassa e grassa) e Stecco (alta e magrissima), che vivono in una specie di castello su una collina. Le zie sono cattivissime e lo chiamano con dei brutti nomignoli, lo maltrattano, lo insultano e lo picchiano senza motivo. Ma l’imprevisto è in agguato e, grazie a un misterioso vecchietto e a certi ancor più misteriosi semi magici, James si troverà coinvolto nel più sorprendente e incredibile dei viaggi. …..
Il libro di Julian, segue il libro di Wonder,ci mostra ancora una volta, la storia, ma dal punto di vista di Julian, il ragazzino che ha tanto tormentato Auggie nel primo libro. Julian è un bambino viziato, un leader nato, sempre accontentato in tutto dai suoi genitori. Ha un segreto, che lo accompagna da quando era piccolino: di notte gli capita di essere tormentato da incubi terribili, con mostri deformi, che gli lasciano addosso un senso di ansia e angoscia. Incubi che sembravano essere passati, finché non gli viene chiesto di fare da tutor a questo nuovo bambino che arriva nella scuola. August, appunto. Per combattere questa sua paura, inizia a prenderlo in giro, isolarlo, chiamarlo “scherzo della natura”, fino a scrivere dei bigliettini con minacce di morte, che costringono il preside a sospenderlo …….
Stoccarda, 1932: Hans Schwarz, figlio di un medico ebreo e Konradin von Hohenfels, figlio di aristocratici tedeschi, si conoscono sui banchi del liceo e nasce tra loro una profonda amicizia, che li porta a condividere le illusioni e i sogni tipici dell’adolescenza. Ben presto, però, la situazione cambia ed in maniera drammatica: la campagna antisemita esplode in Germania, separando anche idealmente i due amici. Konradin, infatti, è affascinato dalle tematiche del nazionalismo e sembra condividerne gli ideali.