In data 7 aprile 2025 alle ore 21.00 si è riunito in teleconferenza via Zoom, il Consiglio Direttivo dell’associazione Adov Genova, per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:
Sono presenti Rocco Rocca presidente, Marica Roda vicepresidente, Serena Allemanni, Massimo Caleri, Paolo Martinelli e Antonella Mongiardino consiglieri. Leila Caccia ha preannunciato un impedimento. Il Presidente dichiara che la riunione è validamente costituita e inizia la trattazione dell’ordine del giorno. Viene chiamato a fungere da segretario verbalizzante della seduta Paolo Martinelli.
In apertura viene esaminato il problema delle difficoltà di inserimento dei file mp3 con Windows11 e la versione di Adobe di cui abbiamo licenza.
Massimo osserva che per 4 o 5 licenze del nuovo Adobe si spenderebbe una cifra non eccessiva (attorno a 1500 €); questo consentirebbe a 4 o 5 tutor di fare gli inserimenti per tutti i lettori che non vi riescono.
Rocco propone comunque di temporeggiare, sino a quando gli attuali tutor riescono a curare l’inserimento. A mano a mano che aumenteranno le difficoltà, si potranno studiare soluzioni simili a quelle proposte oggi da Massimo. Il CD approva concordemente la linea suggerita da Rocco.
Antonella prende atto che i tutor presenti hanno un totale di 4 lettori che non inseriscono gli mp3 (Paolo 2, Massimo Antonella uno a testa); Anna Sangiorgi dovrebbe averne un quinto, la stessa Antonella chiederà a tutti i tutor numeri precisi.
Passando al punto 1) dell’O.d.g. Rocco comunica che per errore (emerso perché Banca Intesa ha chiesto la comunicazione delle stesse) abbiamo omesso di rinnovare le cariche sociali a dicembre 2024: annuncia la propria disponibilità a ricandidarsi come presidente, ma sottolinea la necessità di trovare presto persone che siano disposte ad assumere la carica in un futuro più o meno vicino.
Paolo osserva che la propria esperienza nel CD è stata molto interessante e gradevole, e propone che ADOV programmi un regolare turnover nel CD, consentendo anche a soci non eletti di assistere alle riunioni in modo da preparare regolarmente concrete candidature al successivo Consiglio; così i consiglieri uscenti potrebbero conservare, fuori dal CD, le attività svolte al suo interno, diffondendole nell’associazione e facendo del CD un luogo più di direzione che di attività. Dichiara di essere disposto a ricandidarsi, ma in quanto sia possibile portare avanti un progetto di crescita.
Marica dichiara di essere disponibile a ricandidarsi per il CD, ma non ad accettare cariche di presidente o di vice. Massimo ed Antonella escludono entrambi una disponibilità ad assumere una delle due cariche rappresentative, non escludendo invece una ricandidatura al CD.
Serena osserva che il problema dovrebbe essere sottoposto all’assemblea dei soci; sulla proposta di Paolo vede difficoltà che dipendono dallo scarso rapporto tra i lettori, ma concorda con la finalità di assicurare un maggiore ricambio.
Rocco osserva che, se non si risolve il problema del presidente e del vice, l’associazione rischia la cessazione per irregolarità formali. Poiché questa soluzione richiede tempo, conferma la propria disponibilità a ricoprire ancora la carica di presidente sino a quando non si trovi una soluzione diversa, ma riferisce problemi di salute che gli rendono sempre più pesante la conservazione del ruolo. Le funzioni che concretamente egli svolge sono facilmente trasmissibili ad altre persone, anche per la relativa semplicità del contesto (pochi fornitori, poche scritture contabili e fatture). Chiede comunque che questo CD trovi al problema una soluzione di lungo periodo.
Paolo osserva che il CD non potrebbe comunque decidere lo scioglimento dell’associazione, perché questo potere spetta all’assemblea dei soci; se questo CD non è in grado di formulare proposte sulle cariche sociali, non resta che convocare l’assemblea perché deliberi secondo Statuto, magari eleggendo nel CD persone diverse che sceglieranno un diverso presidente. Compito nostro è, comunque, quello di proporre all’assemblea un progetto di crescita dell’associazione, nel quale i soci possano sentirsi coinvolti.
Serena esorta a non affrettare un giudizio di crisi che contrasta con la buona salute dell’associazione, e anche Marica distingue i problemi di leadership da quelli di lavoro. Massimo osserva che anche la leadership può essere esercitata in modo collettivo, limitando la funzioni del presidente a quelle di rappresentanza.
Antonella e Serena propongono di fare riunioni più frequenti, e ora una riunione vicina con tutti i tutor e gli editor per sottoporre loro il problema del rinnovo delle cariche e raccogliere disponibilità e idee.
In conclusione, il CD delibera di convocare una nuova riunione per il 15 aprile alle 21, invitando ad essa tutti i tutor e gli editor. L’ordine del giorno sarà la consultazione in ordine al rinnovo delle cariche sociali.
Il punto 2 dell’odierno O.d.g. viene rinviato alla riunione del 15 aprile.
Sul punto 3 Rocco comunica che 5 lettori sono attivi nella lettura ma non hanno pagato la quota; ai solleciti provvederanno i relativi tutor, che verranno a loro volta informati da Antonella in ordine ai nominativi.
Alle ore 23 il presidente ringrazia e saluta tutti dichiarando conclusi i lavori.
Data 7 aprile 2025
Il Presidente Il Segretario
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