Il Consiglio apre la riunione facendo l’analisi dei risultati delle azioni messe in atto in seguito alla precedente riunione di Consiglio e all’assemblea dei soci. Nello specifico:
Si propone di
parlare con il Celivo perché diffondano, presso le persone che a loro si rivolgono per decidere quale attività di volontariato svolgere, la possibilità di collaborare con Adov specificatamente per i profili di competenza di cui maggiormente l’associazione ha bisogno (ad esempio persone che abbiano competenze informatiche e possano essere “reclutate” direttamente per il ruolo di editor). Per il reclutamento di persone giovani, che sappiano lavorare con facilità e rapidità al computer, pensiamo possa essere una buona idea puntare sui crediti formativi, ottenendo dai ragazzi collaborazioni temporanee nello svolgimento di attività che possono essere svolte da persone esterne all’associazione ma importantissime per Adov (editing).
In seguito a un maggiore coinvolgimento della socia Mongiardino, sono emerse le sue spiccate doti nel campo delle pubbliche relazioni e della comunicazione. L’attività che questa persona potrebbe svolgere per Adov sarebbe di grandissima importanza, vista la totale assenza in questo momento di persone che se ne possano occupare e lo sforzo di Rocco per fare comunque l’indispensabile. Qualsiasi azione di promozione di Adov dovrà comunque essere controllata a livello di crescita di attività derivanti dai nuovi contatti. Sarà necessario continuare l’azione di divulgazione del lavoro svolto da Adov ma dovranno essere contenute le iniziative che potrebbero derivare dall’incontro, ad esempio, con il mondo della scuola.
Il Consiglio decide che
deve essere molto chiaro che ADOV NON SVOLGE LABORATORI con le scuole, per mancanza di risorse umane. Questo è un punto che dovrà essere chiaro anche a chi si occuperà di promuovere l’associazione.
Sempre in tema di risorse da investire e presenza di Adov in iniziative esterne, viene riaperto il tema del progetto” Edicolibro”. La socia Luisa Brina si offre di coprire per Adov le due ore al mese richieste dal progetto alle Associazioni che ruotano all’edicola e il Consiglio accoglie l’istanza di Missa, che, ritenendo il progetto socialmente rilevante, si rende disponibile a sostituire Luisa nel caso in cui quest’ultima dovesse per qualche motivo avere difficoltà a coprire il turno di presenza. Rocco tiene a rimarcare che le risorse necessarie a qualsiasi attività esterna (come per il progetto “Edicolibro”) devono essere garantite a priori e non dovranno sottrarre energie all’attività dell’Associazione. Missa si ripropone di recarsi con Luisa a raccogliere informazioni più specifiche riguardanti l’adesione di Adov al progetto.
Dopo la rivisitazione della gestione delle letture, Rocco si è reso conto che l’alleggerimento del suo lavoro è stato solo parziale, poiché la gestione dell’intero catalogo Dropbox richiede molto tempo per la sincronizzazione delle cartelle. Questo problema è comune a Marina, unica persona, oltre a Rocco, a lavorare sull’intero catalogo.
Si propone a Rocco di
togliere a Marina l’incombenza della gestione sul catalogo intero, chiedendole in cambio la disponibilità a rilevare un piccolo numero di lettori da quelli attualmente in carico a Rocco.
FORMAZIONE:
Il Violino di Einstein mette a disposizione un corso di lettura ad alta voce a pagamento da svolgersi on line, offrendo ai soci lettori Adov la possibilità di usufruirne con il 20% di sconto. Se il corso fosse interessante e Adov decidesse di divulgare questa possibilità ai suoi soci, si potrebbe suddividere il restante 80% della quota, 40 e 40, tra Adov e lettore. Ci si ripropone di parlare con il socio Roberto Cesaretti, che sappiamo aver fatto il corso per suo personale interesse, dopodiché Rocco potrebbe
chiedere di accedere al corso a titolo gratuito, per poterlo valutare personalmente.
Se all’esame di Rocco il corso risultasse soddisfacente, potrebbe essere sottoposto ad alcuni soci di livello di lettura medio a titolo di sperimentazione e, in seguito, diffuso e promosso presso tutti i soci. Molti contenuti, utili all’approfondimento delle tecniche di lettura ad alta voce, sono diffusi gratuitamente anche nella pagina web del Violino di Einstein: questa andrebbe esplorata con attenzione, per decidere un numero contenuto di link (ad esempio 3), individuati tra gli altri per utilità ed efficacia, da diffondere presso tutti i soci lettori.
LETTURA E ACQUISTO LIBRI:
E’ necessario pensare all’acquisto di nuovi libri. Missa si ripropone di fare una lista di libri di pubblico dominio che possano ancora essere letti e messi a disposizione liberamente sul sito di Adov.
In seguito all’esperienza casuale di questi mesi, di messa in lettura di alcuni libri richiesti appositamente dai genitori per i loro ragazzi che avevano il compito di leggerli per la scuola, pensiamo che potrà essere utile chiedere all’AID di diffondere, attraverso la newsletter, la notizia dell’esistenza di Adov, che può, se richiesto nel rispetto dei tempi necessari all’elaborazione di tutto il processo, procedere alla lettura e alla pubblicazione di libri specifici. Questi libri, salvo casi eccezionali, andranno ad arricchire il catalogo Adov.
Per quanto riguarda le tempistiche di restituzione delle letture per tutti i lettori,
si decide che
l’impegno minimo deve essere di una lettura al mese, tenendo come data di riferimento per la riconsegna il 15 del mese. L’archiviazione delle letture dovrà essere fatta dai tutor entro il 20 di ogni mese. Questo deve essere chiarito ai tutor da parte di Claudia.
La riunione si conclude alle ore 22.30.
Firmato
la segretaria Claudia Ferrando
Il presidente Rocco Rocca