VERBALE RIUNIONE CONSIGLIO DIRETTIVO DEL 23/11/2021

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VERBALE RIUNIONE CONSIGLIO DIRETTIVO DEL 23/11/2021

VERBALE RIUNIONE CONSIGLIO DIRETTIVO DEL 23/11/2021

Questo verbale può essere letto e scaricato in formato PDF da QUESTO LINK

Presenti: Beatrice Ghersi, Antonella Mongiardino, Rocco Rocca, Marica Roda.
La riunione si tiene in videoconferenza mediante l’impiego della piattaforma Zoom.

O.d.G
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1) Esame della situazione contabile alla data corrente, proiezione nel futuro, discussione sulla prospettiva, sulle iniziative che sarebbe opportuno intraprendere, valutazione sulla eventuale riduzione delle quote sociali
2) Esame dei dati analitici desumibili approssimativamente dalle informazioni estratte dalla nuova Biblioteca
3) Tutors e lettori
4) Esame dello squilibrio tra libri in lettura o da leggere e libi da editate o in editing

 

1) SITUAZIONE CONTABILE

Rocco ha fatto un aggiornamento della contabilità dell’associazione e ha predisposto e pubblicato la documentazione necessaria per le scadenze di legge in relazione al 5×1000 del 2021.
In sede di comunicazione spiega quali siano le voci di spesa che possono essere ricomprese nel 5×1000, in che modo sono state utilizzati i fondi erogati e quale è l’orizzonte temporale nel quale le spese debbono essere fatte.
Comunica anche che, nel mese di novembre è stata accreditata anche l’ultima quota del 5×1000 che dovrà essere utilizzata entro i dodici mesi prossimi.
Rileva che, complice anche il rallentamento delle attività dovute alla pandemia, i bilanci degli ultimi due anni sono stati chiusi in attivo. In particolare, sarà molto in attivo il bilancio del 2021, se consideriamo l’imminenza del rinnovo delle quote sociali che incrementano le entrate.
Rocco mostra e illustra il dettaglio del bilancio consuntivo 2021.
In conclusione, nonostante il momento favorevole, in realtà l’erogazione del 5×1000 resta aleatoria perché non è possibile sapere quanti hanno contribuito alla sua formazione. Rocco ricorda che tempo addietro un imprenditore locale faceva la scelta della devoluzione fiscale all’associazione e che, probabilmente, da solo contribuiva alla maggior formazione della quota. Ma, in generale, non è dato fondare con certezza la continuità e la consistenza del contributo annuale complessivo.
La concorrenza per l’ottenimento di questi fondi è agguerrita e occorrerebbe fare promozione ma per problemi di privacy non potremmo farlo direttamente nei confronti dei soci utenti della biblioteca. Invece è possibile ricordare ai nuovi soci, in fase di iscrizione l’eventualità della devoluzione del contributo.
Alla luce di questi dati favorevoli è opportuno cominciare a pensare quali azioni possono essere intraprese per gli scopi dell’associazione.
Occorre cioè pensare a nuovi progetti.
Dall’esposizione di Rocco emergono due punti di azione:
a) Come promuovere la scelta del 5×1000 (punto che però non viene discusso in dettaglio per non essere nell’o.d.g. odierno.)
b) Come utilizzare i fondi attualmente disponibili.

Formazione e gestione amministrativa sono due dei temi che Rocco propone alla discussione per l’utilizzazione dei fondi a disposizione. Entrambe le azioni potrebbero ricevere supporto da parte del Celivo sia in termini di cofinanziamento sia in termini di ricerca di volontari per il supporto amministrativo.

FORMAZIONE. Rocco cita un sito on line (Leggere a vocealta.it) che propone materiale e organizza corsi a pagamento per migliorare la lettura ad alta voce.
AdovGe potrebbe propagandare l’iniziativa tra i soci volontari e pensare a erogare una quota di iscrizione a quelli che fossero interessati a migliorare la propria lettura. Prima però occorrerebbe verificare in dettaglio l’attuale attività del sito e quali delle risorse di formazione possono essere utili per i nostri volontari.
AIUTO AMMINISTRATIVO -CONTABILE. In passato c’è stata una persona che ha aiutato nella contabilità, tenuta dei libri dei libri contabili, archiviazione, aggiornamento obblighi del terzo settore, contatti con Celio, ecc. Sarebbe utile trovare di nuovo una risorsa, per qualche ora alla settimana, per coadiuvare Rocco, sia come volontaria sia con erogazione di compenso.

Si apre una discussione attorno alla possibile attivazione di corsi di lettura espressiva per i soci volontari, al pagamento di un contributo per un aiuto amministrativo part-time.
Rocco propone alla riflessione del consiglio anche possibilità di miglioramento del sito, qualora ne rilevassimo l’opportunità, oppure quella di fare pubblicità all’associazione attraverso i social. Anche questo punto viene ampiamente discusso dal consiglio.
Infine, Rocco, a fronte della situazione contabile attuale, pone in discussione la possibilità di ridurre le quote dei soci per il 2022.
Il consiglio ritiene che la quota non sia tale da mettere in discussione le decisioni dei soci volontari e ritiene di mantenere la quota vigente anche per il prossimo anno

2) ESAME DEI DATI ANALITICI DEGLI ISCRITTI ALLA NUOVA BIBLIOTECA: PRIME CONSIDERAZIONI

Rocco mostra alcuni dei risultati ricavati dal nuovo sito della biblioteca a proposito degli utenti della biblioteca.
Sulla base di 159 iscrizioni (dato attuale) i dati rilevati sono interessanti ancorché mostrino in tutti gli indicatori una notevole dispersione. Così i dati relativi all’età degli iscritti, e quelli relativi alla località geografica dichiarata.
Se la maggior parte degli utenti è tra i 12 e i 13 anni, la differenza con le altre classi di età non è tuttavia troppo marcata.
Il dato geografico, il più disperso, mostra una prevalenza di paesi/medie città rispetto alle città maggiori ma anche in questo caso i dati sono discretamente polverizzati.
La dispersione fa supporre che il canale principale di conoscenza della biblioteca non siano strutture/istituzioni territoriali ma, presume Rocco, l’Aid nel cui sito la nostra biblioteca è pubblicizzata. Anche la maggioranza iscritta, che è di ragazzi dislessici, dà sostanza a questa ipotesi.
Pochissimi sono gli ipovedenti che, pure, ovviamente, sono una minoranza numerica rispetto ai dislessici.
Per quanto riguarda i download dei libri Rocco rileva che gli utenti nella grande maggioranza scaricano, ove presenti, tutte e tre le versioni del testo (DSA,IPV, mp3)

Si apre una discussione generale sul tema. Antonella suggerisce la possibilità di riprendere i contatti con l’Unione italiana ciechi per ricostituire un canale di comunicazione che tempi addietro era stato attivo. Rocco ricorda che mentre il sito dell’associazione dislessia è unico e molto accattivante i siti e associazioni dedicati ai ciechi e ipovedenti sono più frammentati, così come sono un numero molto ristretto i bambini non vedenti/ipovedenti che potrebbero usufruire del nostro servizio.
Rocco ricorda che occorre anche considerare il rapporto con la lettura dei bambini dislessici. La sua impressione è che siano iscritti, per lo più, bimbi che appartengono a famiglie/ambienti per i quali la lettura è un valore positivo e non solo un obbligo necessario.
Marica suggerisce di riscrivere ai nominativi dei vecchi utenti della biblioteca pavese, avendo constatato che solo un ristretto numero di loro si è poi, effettivamente, iscritto al nuovo sito.

3) TUTORS E LETTORI

Si prende in esame la situazione attuale dei soci lettori che è stata recentemente aggiornata da Antonella e Rocco.
Nonostante sia passato molto tempo dall’ultima verifica la situazione è abbastanza stabile e il numero dei volontari che leggono non è sostanzialmente mutato dallo scorso anno, né è sostanzialmente mutata la quantità del loro impegno nella lettura.
Per rinforzare comunque il settore sembra il momento di riaprire le iscrizioni per nuovi volontari lettori. Naturalmente il numero dovrà esser contenuto perché le risorse disponibili non consentono una immissione indiscriminata.
I due impegni più rilevanti al riguardo attengono alla istruzione dei nuovi volontari e alla loro presa in carico da parte dei tutors ai quali sarà chiesto un parere sul numero di nuove iscrizioni ad AdoVGe.
Sono ormai disponibili alcuni tutorial di audacity che potrebbero costituire una prima fase di autoistruzione e, nello stesso tempo, un elemento di autovalutazione per chi chiedesse di collaborare all’attività dell’associazione.
I tutorials sono a disposizione di tutti i soci di AdovGe e dovrà essere valutato, magari insieme ai tutors, dove collocarli nel Dropbox per permetterne la fruizione.
Più difficile distribuire eventuali nuovi iscritti ai tutors attivi perché ciascuno di loro ha un numero congruo di lettori da gestire.
Senza contare il fatto che alcuni gruppi sembrano, complessivamente in difficoltà e sarà opportuno verificare con loro la natura e durata di queste difficoltà.

Si apre una discussione nel corso della quale emerge la necessità di verificare con gli attuali tutor loro eventuali disponibilità ad accogliere nuovi lettori nei loro gruppi ovvero di verificare la possibilità di nominare un nuovo tutor e di verificare con alcuni soci la disponibilità a continuare la collaborazione con l’associazione.
Rocco chiede un parere al consiglio sul numero delle nuove iscrizioni da accettare e, allo stato attuale della situazione si conviene che le nostre forze ci permettono di aprire a tre/quattro persone nuove.

4) SQUILIBRIO TRA LIBRI IN LETTURA E LIBRI DA EDITARE

Nell’ultimo anno si è creata una sproporzione tra il numero dei libri prodotti dagli editors e la capacità di assorbimento degli stessi da parte dei gruppi di lettura.
Da un lato non si vorrebbe limitare o interrompere momentaneamente l’attività di un gruppo che lavora con entusiasmo, pena una possibile demotivazione, dall’altro, al momento non sembra nemmeno utile incrementare indiscriminatamente il numero dei libri disponibili per la lettura.

Si apre una discussione sul da farsi. Rocco rileva che dopo un paio di mesi in cui abbiamo letto libri corti è ora di ritornare al alternare in modo equilibrato lunghi e corti. Naturalmente i libri lunghi richiedono tempi più lunghi rischiando così di incrementare ulteriormente la discrepanza tra il lavoro degli editors e quello dei lettori. Marica propone di procedere ancora ad alcuni acquisti poi, complici le imminenti feste proporre alle editor una pausa lunga per fine anno.
Rocco suggerisce che con nuovi lettori potremmo affrontare meglio la situazione ma, in questo modo si torna al tema già discusso dei tempi e modalità di accesso all’associazione di nuovi volontari.

 

5)VARIE

Nell’ambito della promozione dell’associazione Antonella propone un incontro con persone della Federazione italiana scuole materne con le quali ha stabilito contatti. La Fis sta all’interno di una rete che comprende ministeri e istituzioni locali e potrebbe essere un importante veicolo di promozione.
Questa proposta apre a una considerazione sull’effettivo ritorno della promozione ‘dal basso’. Nella sua opinione coinvolgere gli insegnanti non sembra dare risultati consistenti perché dove non ci sia un retroterra culturale favorevole alla lettura è difficile che anche le azioni dei singoli docenti possano avere influenza e grandi riscontri positivi.

A conclusione della riunione che, come ribadisce il presidente non ha avuto uno scopo decisionale – che dovrà essere delegato a successivi consigli – quanto di fare il punto sui principali temi aperti, propone comunque una riunione con i tutors per aggiornarli sui temi discussi.

Il consiglio termina alle ore 18.00 circa.
Data 23 novembre 2021

Il Presidente, La Segretaria
Rocco Rocca Marica Roda

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